Il Babà





Chi l’avrebbe mai detto che il dolce napoletano per eccellenza di napoletano invece non ha proprio nulla? Già perché il babà nacque addirittura in Lorena, ad opera di un re polacco, Stanislao Leszczynski, in esilio in quella regione francese.

Stanislao era da sempre un re assai goloso, ma i suoi cuochi erano gente di poca fantasia che ogni giorno, inesorabili, proponevano a sua maestà lo stesso dolce, il kugelhupf, torta assai spugnosa che mal si coniugava con il palato del re. Stanislao, oltre al mangiare, amava anche bere, rum soprattutto, importato dalle Antille. Fu così che un bel giorno, stanco dell’ennesimo kugelhupf, il buon Stanislao lanciò il dolce sulla tavola facendo rovesciare il bicchiere di rum che stava sorseggiando. Il liquore andò a finire sul dolce, che, così impregnato, diventò un’altra cosa, un dolce morbido e pastoso.

In poche parole il babà, che prese questo nome perché il re lo dedicò ad Alì Babà, il protagonista di “Le mille e una notte”, uno dei libri preferiti di Stanislao. In seguito il dolce arrivò a Parigi, alla pasticceria Sthorer e da lì poi, grazie ai monsù, gli chef francesi che lavoravano nelle cucine dell’aristocrazia napoletana, nella città partenopea, dove assunse la caratteristica forma a fungo.



E’ un dolce da forno a pasta lievitata con lievito di birra, ha svariate forme sia di un grosso ciambellone servito con panna montata, sia più piccolo con crema pasticcera e amarene, oppure oblungo a forma di fungo, di varie misure; lo si trova anche diviso in due e ripieno con del cioccolato o panna.



Veniamo alla ricetta:

Per l’impasto:
- latte 17 cl
- lievito di birra 1 cubetto
- zucchero 70 gr
- sale un pizzico
- uova 6
- farina 450 gr
- burro 150 gr

Per la bagna:
- acqua 50 cl
- zucchero 500 gr
- rum 30 cl

Procedimento:

 In una grossa ciotola sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido, aggiungere lo zucchero, il sale, le uova, e metà della farina. Sbattere energicamente o con l'impastatrice a velocità media per circa 4 minuti, fino a quando il composto assumerà l'aspetto vellutato.

A questo punto aggiungere il burro ammorbidito e tagliato a pezzetti, sbattendo l’impasto per altri 3 minuti, fino a quando si sarà ben amalgamato.

Aggiungere la farina rimasta continuando a mescolare il composto con l'impastatrice a velocità minima, per circa 2 minuti fino a quando il composto si rassoderà.

Versare l'impasto in uno stampo imburrato, pareggiandolo bene. Coprire con un telo pulito e lasciar lievitare in un luogo tiepido, fino a quando il composto non avrà raddoppiato il volume.



Riscaldare il forno a una temperatura di circa 200°. Cuocere per 30-35 minuti, fino a quando sarà diventato di un bel colore bruno dorato.

Nel frattempo preparare lo sciroppo al rum, facendo bollire l'acqua, il rum e lo zucchero fino a quando quest'ultimo si sarà sciolto e lasciar raffreddare.

Una volta sformato il babà con un cucchiaio versarvi sopra poco alla volta lo sciroppo caldo. 

Continuare fino a quando premendo con un dito sulla superficie del babà fuoriuscirà dello sciroppo.

Lasciar riposare il babà 2 ore prima di servirlo.



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