Taralli



Il più grande classico che sulle tavole di un buffet non può davvero mancare: i taralli.



Nato come un prodotto consumato da contadini, che erano soliti mangiarlo quando si spostavano per curare i loro campi ed erano lontani da casa, oppure davanti al focolare insieme a un bicchiere di vino, il tarallo costituisce un ottimo snack da consumare a merenda o per un aperitivo.




Come ogni ricetta tradizionale che si rispetti esistono moltissime versioni che variano, da luogo a luogo o addirittura di famiglia in famiglia, sia nella forma sia negli ingredienti.




La forma più tradizionale dei taralli pugliesi è rotonda e piccola, ma spesso se ne trovano anche più grandi di forma ovale e allungata.




Oltre che con pepe sbriciolato, puoi aromatizzarli, a piacere, con semi di finocchio o di sesamo, peperoncino secco, cipolla disidratata od origano.



Vediamo allora insieme come preparare in casa i deliziosi taralli pugliesi.



Ingredienti:
500 gr di farina 00
180 ml di vino bianco
175 ml di olio extravergine d’oliva
10 gr di sale
Semi di finocchio

Procedimento:

Per preparare i taralli cominciate impastando gli ingredienti in una ciotola o, se preferite, nella planetaria munita di gancio. Versate all'interno la farina, l’olio e i semi di finocchio e date una breve mescolata.

Sciogliete il sale nel vino bianco e poi versatelo nell'impasto, amalgamate bene, formate una palla e riponetela in una scodella, coprendola con della pellicola trasparente e fare riposare per circa 15 minuti.

Trascorso questo tempo, tagliate la pasta in alcuni pezzi e poi stendeteli in modo da ricavare alcuni piccoli cilindri da arrotolare intorno al dito, chiudendoli alle estremità (cercando di farli il più sottile possibile perché una volta messi in acqua calda, gonfiano).

Versate i taralli in acqua bollente con un filo di olio extravergine d’oliva e, non appena vengono a galla, scolateli.

Riponeteli su di una placca ricoperta con carta forno e fate cuocere a 160 gradi per circa 45 minuti (fino a doratura).

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